1° Giorno: Martedì - CHIANG MAI
Arrivo a Chiang Mai (consentiti tutti gli operativi). Accoglienza del nostro staff locale e trasferimento all’hotel. Sistemazione nelle camere (ufficialmente disponibili a partire dalle ore 14:00) Giornata libera. Pasti liberi. Pernottamento a Chiang Mai e trasferimento all’hotel Aruntara o similare.
2° Giorno: mercoledì - CHANG MAI (50 km circa)
Dopo la colazione in hotel. avrà inizio un rilassante walking tour per immergersi nell'atmosfera della quotidianità locale. Partiremo dal Wat Suphan, edificio di culto eretto circa 500 anni fa e nei secoli impreziosito con intarsi in argento scolpiti da artigiani locali. I monaci partecipano attivamente a mantenere viva questa antica forma artigianale insegnando loro stessi la battitura ai giovani apprensisti nei laboratori all’interno del tempio. I partecipanti che lo desiderano potranno qui compiere il rituale buddhista del Tawai Sangkatan, l’offerta ai monaci per accrescere i meriti che determineranno la prossima reincarnazione. I partecipanti potranno acquistare personalmente il Sangkatan in loco (attività opzionale non inclusa, il costo del Sangkatan varia dai 200 ai 500 baht circa). Dalla porta sud della città faremo l’ingresso nel nucleo storico un tempo protetto da possenti mura. Qui stretti vicoli si snodano fra fiabesche abitazioni in legno a due piani in stile Lanna che si alternano ai ben 119 templi che per oltre sette secoli hanno fatto di Chiang Mai il principale centro di culto buddista Theravada del Sud Est Asiatico. Giungeremo così al Wat Chedi Lueang dove giacciono le rovine del piu’ maestoso ‘Chedi’ (Stupa campaniforme) del nord. Edificato nel XIV secolo, venne danneggiato da un terremoto. Da qui al Wat Phra Singh, monastero che occupa il cuore geografico della citta’ antica. Venne costruito nel XIV secolo per ospitare una statua del Buddha in ‘Bhumisparsa Mudra’ (la vittoria su Mara, il demone dell’illusione) donata da monaci provenienti dallo Sri Lanka a confermare il momento storico nel quale il Buddismo Theravada Singalese si impose come culto buddista di riferimento nell’Asia meridionale e del sud est. Pranzo a base di cucina tipica del nord. I piatti tipici Keang Hang Lae e Khao Soi sono a base di curry e altre saporite spezie locali. Il centro storico di Chiang Mai è adagiato su di una larga vallata delimitata ad est dall’imponente monte Doi Suthep che sale fino a 1600 mt sovrastando l’intera città. È qui che si salirà nel pomeriggio per raggiungere uno dei santuari più celebri e sacri dell’intero paese: il Wat Phrathat Doi Suthep, edificato a oltre 1000 mt. di altitudine. La leggenda racconta che il luogo della sua costruzione venne indicato dall’errare di un mitologico elefante bianco che sul suo dorso trasportava una sacra reliquia del Buddha. La reliquia venne sepolta dove oggi si trova l’imponente Chedi dorato al centro del santuario, una delle immagini religiose più ricorrenti della Thailandia. Rientro in hotel previsto per le 18:30 circa. Cena libera e secondo pernottamento in hotel.
3° Giorno: giovedì - CHANG MAI / CHANG RAI (250 km circa)
Colazione in hotel e check-out. Si lascerà Chiang Mai per inoltrarsi verso le province più settentrionali del Paese, al confine con Laos e Birmania. Il rilievo montuoso e la folta vegetazione tropicale sono lo scenario che conduce a Wiang Pa Pao, dove il mercato locale è divenuto importante crocevia di scambi commerciali fra i thai delle valli ed i tribali che abitano le montagne. Qui vendono i propri prodotti e acquistano generi di necessità quotidiana. Breve visita al mercato e proseguimento fino al Wat Rong Khun, alle porte della citta’ di Chiang Rai. E’ questa una celebre realizzazione artistica del maestro Chalermchai, il più acclamato artista contemporaneo del paese, che ripropone il messaggio buddista dei cicli vitali del Samsara in chiave moderna all’interno di una monumentale ed affascinante installazione ispirata alle forme del tempio Lanna del nord. Le sue vaste proporzioni e le fastose rifiniture ne fanno oggi uno dei luoghi più fotografati dai turisti internazionali, che conoscono questo luogo come il ‘tempio bianco’. Si lascerà la città di Chiang Rai alle spalle per risalire ancora più a nord dove si apre una grande pianura coltivata a riso e frutta tropicale formata nei secoli dai corsi dei principali affluenti del Mekong, il grande fiume che scende dall’Himalaya e che attraversa l’intero Sud Est Asiatico. Tagliando in direzione del monte Mae Salong, confine naturale con la Birmania, la pianura lascia presto spazio a dolci colline abitate da popolazioni tribali. Si raggiungerà una farm incastonata in questo idilliaco paesaggio e gestita da genti dalle locali comunità Akha e Thai Yai. Pranzo alla farm e visita del podere per capire le dinamiche della coltivazione del riso e di varie specie di frutta tropicale, e per apprendere le tecniche di intaglio della pianta di Caucciù per l’estrazione della gomma naturale. Rientro alla città capoluogo di Chiang Rai prevista per le 17:00 circa. Sistemazione all'hotel Nai Ya Hotel o similare. Cena libera e pernottamento in hotel.
4° Giorno: venerdì - CHANG RAI / RATTANAKOSIN
Colazione in hotel e check-out entro le 12:00. Alle ore 07:30 circa (orario esatto verrà comunicato in loco) trasferimento unico per tutti i clienti all’aeroporto di Chiang Rai (CEI) dove si giungerà alle 08:15 circa, garantita operatività con tutti i voli in partenza dalle 09:45 del mattino in poi. Volo per Bangkok (NON INCLUSO) - necessario arrivo a BKK o DMK non oltre le 11:00 del mattino. Incontro con il nostro staff locale e trasferimento a Rattanakosin. Sistemazione all'hotel Ayathorn, dislocato nei pressi del Democracy Monument / Ratchadamnern Road. Nel pomeriggio walking tour alla scoperta di Rattanakosin, il nucleo di fondazione della città di Bangkok sviluppatasi a partire dalla fine del XVIII secolo. Un tempo era circondata dai fiume Chao Praya e da una fitta rete di canali artificiali, tanto che assunse l’appellativo di ‘isola’. Oggi Rattanakosin è nota soprattutto per ospitare il Palazzo Reale, i più sacri templi della città, i ministeri e vari uffici di alta rappresentanza. Ma questo quartiere è oggi anche densamente abitato dalla popolazione locale ed offre uno spaccato di vita comune che va oltre lo splendore dei palazzi più famosi. Il quartiere ospita mercati, piccoli ristoranti che offrono piatti autentici, e soprattutto mette in evidenza gli aspetti culturali e di costume del “Paese del Sorriso”, all’insegna del piu’ sfrenato sincretismo. Rattanakosin è stata infatti per oltre due secoli il punto di incontro tra il Siam ed il resto del mondo. Commercianti e diplomatici europei, cinesi, indiani e mediorientali hanno nel tempo lasciato proprie eredità culturali che a Rattanakosin si sono fuse in modo a volte casuale ed irrazionale, e le forme di culto ne sono l’esempio più concreto. Un occhio poco attento potrebbe infatti affermare che Rattanakosin è il luogo dove incontrare il Buddhismo, il Brahmanesimo e il Confucianesimo uno di fianco all’altro. In realtà queste religioni si sono qui fuse a costituire una nuova identità immaginata e vissuta in modo originale esclusivamente dai thai. Questa singolare forma di sincretismo, e l’aspetto culinario, sono i temi trainanti del walking tour di oggi. 13:30 si parte a piedi dal proprio hotel posto di fronte al celebre Wat Saket, la ‘montagna d’oro’ di Rattanakosin. Da qui si procederà verso il palazzo del municipio dietro al quale si apre una fitta rete di vicoli ricchi di street food di alta qualità (molti venditori della zona sono listati nella guida Michelin). Si potrà assaggiare il fritto di taro, radicchio o tofu, ma anche il ‘khao na kai’ a base di pollo. Si giunge cosi’ al sito della prima religione: il Chao Pho Seua, un santuario Confuciano che si trova all’intersezione di due strade. La leggenda racconta che il santuario ha una funzione protettiva per il quartiere, annientando gli spiriti maligni che provengono dalla strada posta direttamente di fronte al proprio ingresso. Ancora street food nell’isolato seguente. L’assaggio questa volta è del celebre mango e ‘khao niaow’ (‘riso appiccicoso’ in quanto impastato con denso latte di cocco). Si entra quindi in un’area di forte spiritualita’ buddista. Decine di negozi qui vendono oggetti di culto, vesti per monaci, offerte da portare ai templi, e vari altri oggetti utilizzati nei riti buddisti. Si giunge cosi’ al ‘Sao Chincha’, o ‘grande altalenà. Edificata in legno ed alta oltre trenta metri, veniva un tempo utilizzata dai brahmini per riti propiziatori brahmanici. Non stupira’ quindi la presenza di divinita’ brahmaniche poste nelle vicinanze a guardia dei vari isolati. Spicca qui la fede per il Dio Vishnu al quale è dedicato il tempio Dev Mandhir, nel quale anche i non praticanti del culto Brahmanico possono insolitamente accedere. Si ritorna quindi al punto di partenza salendo sulla ‘Montagna d’oro’ prima del tramonto. Sotto alla montagna d’oro c’è Jae Fai, lo street food stellato Michelin dove si potrà ammirare Miss Fai ai fornelli mentre prepara i suoi succulenti piatti. Per chi desidera assaggiare la sua cucina, la guida potrà aiutare per la prenotazione del tavolo (non garantiamo disponibilità posti, food cost non incluso). Resto della serata libero (possibilità di raggiungere liberamente l’area sul canale Ong Ang che nel fine settimana presenta mercati ed esibizioni dedicati alla street art. Pernottamento in hotel.
5° Giorno: sabato - RATTANAKOSIN (Bangkok Full Day Tour)
Colazione in hotel. Alle ore 08:45 circa incontro con la guida alla lobby e partenza del tour. Visita al Royal Grand Palace che includerà anche il celebre Wat Phra Kaew (Tempio del Buddha di smeraldo). La parte visitabile del Royal Grand Palace include gli edifici noti come Palazzo Montien, Palazzo Chakri e Palazzo Dusit. Di questi, il Palazzo Chakri è visitabile solo esternamente. Il Dusit ed il Montien sono occasionalmente visitabili anche all’interno (non garantita la visita). Pranzo in ristorante in corso di escursione. Dopo pranzo partenza per la visita al celebre Wat Pho, il monastero Buddista più antico della città e noto per custodire all’interno del proprio “Wihan” una gigantesca statua del Buddha reclinato. Qui si trova anche la sede della più antica scuola di massaggi Thai.Al termine della visita si attraverserà il fiume Chao Praya a bordo dei ferry in servizio regolare fino a raggiungere uno dei Landmark più noti della città: il Wat Arun (“Tempio dell’Aurora”), il monastero la cui gigantesca pagoda costituisce l'immagine per antonomasia di Bangkok. Edificato dal Re Taksin quale tempio della propria residenza reale durante la fine del XVIII secolo, il Wat Arun si trova a Thonburi, città oggi parte dell’agglomerato urbano di Bangkok ma dislocata sulla sponda opposta del fiume Chao Praya. Thonburi fu per alcuni decenni la capitale del Siam prima della fondazione dell’odierna Bangkok. Ultima tappa presso il Wat Traimit (“Tempio del Budda d’Oro”), che contiene al suo interno l’imponente statua del Buddha in oro massiccio, la piu’ grande del mondo. Rientro in hotel previsto per le 16:30 circa. Cena libera, serata libera. Penottamento in hotel.
6° Giorno: domenica - RATTANAKOSIN / AYUTTHAYA / RATTANAKOSIN (410 km circa)
Colazione e check out. Partenza dal proprio hotel per via stradale verso Ayuttaya. Alle ore arrivo ad Ayuttaya, oggi città capoluogo dell’omonima provincia alle porte di Bangkok ma un tempo regina indiscussa dell’intera penisola indocinese per oltre quattrocento anni, dal XIV fino al XVIII secolo. Varie rovine delle costruzioni dell’antica città sorgono oggi nel cuore del nuovo insiedamento urbano. Tra le più mastodontiche ed appariscenti è il Wat Sri Samphet, il tempio dell’antico palazzo Reale e costituito da 3 gigantesche pagode campaniformi. Risale al periodo stilistico intermedio di Ayuttaya (fine XV secolo) fortemente influenzato dallo stile di Sukhothai. L’attiguo Wat Mongkhon Bophit cela una statua del Buddha in posizione seduta di gigantesche dimensioni. Una delle rovine più note ai turisti internazionali è il Wat Mahathat. La testa in pietra di una statua sacra distrutta durante l’invasione Birmana del XVIII secolo è infatti oggi intrappolata tra le radici di un grande salice e costituisce il punto più fotografato di Ayuttaya. Dal punto di vista architettonico questa rovina è invece importante per appartenere al primo periodo stilistico ispirato al “Phrang” Cambogiano di Angkor. E’ infatti una delle costruzioni piu’ antiche di Ayuttaya e databile all’inizio del XIV secolo. Un tempo era sicuramente una delle più sacre in quanto custodiva reliquie del Buddha. Proseguimento per la località di Nonthaburi sulle rive del fiume Chao Praya. Alle 13:15 imbarco a bordo della Pearl Cruise. Buffet lunch a bordo e navigazione di rientro a Bangkok che si estenderà per circa due ore. Alle 16:00 circa (variabile a seconda del livello d’acqua del fiume e delle correnti) arrivo al molo di attracco fluviale di Bangkok e proseguimento per altri programmi (trasferimento per gli aeroporti NON INCLUSO). Coincidenze garantire con voli domestici dall'aeroporto internazionale Don Mueang (DMK) in partenza dopo le 19:30, voli domestici dall'aeroporto Suvarnabhumi (BKK) dopo le 20:00 e voli internazionali dal Suvarnabhumi (BKK) dopo le 21:00.
7° Giorno: lunedì – BANGKOK / DAMNERN SADUAK / KANCHANABURI / RIVER KWAI (290 km circa)
Colazione e check out. Partenza del tour. Prima tappa nella città capoluogo di Samut Songkhram strategicamente dislocata sull’estuario del leggendario fiume Kwai, teatro durante la Seconda Guerra Mondiale di cruciali scontri tra i giapponesi e le forze alleate culminati con la costruzione della storica ferrovia di guerra. Nel suo basso corso, il Kwai è noto come “Maekhlong”. A Samut Songkhram termina anche una linea ferroviaria secondaria proveniente da Bangkok. Sfruttando il terreno demaniale adiacente alla linea concesso dalle autorità locali, I venditori ambulanti hanno qui costituito un curioso mercato esponendo le loro merci sopra le rotaie. Questa particolarità non è sfuggita ai curiosi turisti che amano ammirare il rapido ricollocamento delle merci in occasione dei passaggi del treno. Si prosegue per il vicino mercato galleggiante di Damnern Saduak, celebre tra i turisti internazionali, nelle fertili pianure della provincia di Ratchaburi. La visita avrà inizio percorrendo i canali rurali esterni a bordo delle tipiche motolance note come “long tail boats”. Tempo libero per la visita del Mercato. Si giungerà nuovamente sul corso del fiume Maekhlong (Kwai) per il pranzo in ristorante panoramico. Proseguimento verso la provincia di Kanchanaburi, le cui aspre e selvagge montagne segnano il confine naturale con la vicina Birmania. Tra esotici paesaggi dominati dalla jungla qui scorrono i due affluenti principali del Kwai: rispettivamente il “Kwai Noi” ed il “Kwai Yai”. Si giungerà fino alla stazione ferroviaria di Tham Krasae, posta su un alto e scenico dirupo a picco sul fiume. Visita alla piccola grotta locale che custodisce un tempio buddista ed a seguire partenza a bordo dell’antico treno per percorrere alcuni viadotti ferrati che si inerpicano sulle ripide pareti della montagna, costeggiando il “Kwai Noi”. Si scenderà alla stazione di Tha Kilaen proseguendo poi in auto verso l’alto corso del “Kwai Noi” fino al molo di imbarco del RIVER KWAI RESOTEL, un affascinante resort posto sulle rive del fiume, circondato dalla jungla e da alte montagne. Il Resotel è raggiungibile esclusivamente per via fluviale. Si navigherà a bordo delle long tail boats (qualora vengano confermate strutture diverse dal River Kwai Resotel, l’arrivo in hotel potrà avvenire in auto o per via fluviale in base all’hotel confermato). Sistemazione nei graziosi chalet e parte finale del pomeriggio libera per godere delle invitanti facilities del resort o per ammirare la lussureggiante natura circostante dove il fiume scandisce il lento scorrere del tempo. Cena al resort e pernottamento. **Consigliamo a coloro che partono per questo tour di preparare un piccolo bagaglio, zaino o trolley da portare nel Resort nella Jungla con il necessario per la prima notte e il tour di giornata, costumi da bagno compresi. I grandi bagagli possono essere lasciati all’interno dei minivan custoditi dallo staff**.
8° Giorno: martedì - RIVER KWAI / PARCO NAZIONALE SAI YOK / PONTE SUL FIUME KWAI / RATTANAKOSIN / BANGKOK (270 km circa)
Colazione in hotel e check-out. Trasferimento fluviale di rientro al porto di imbarco e proseguimento per via stradale per il Parco Nazionale Sai Yok Yai, noto per le sue piccole ma graziose cascatelle. Navigazione a bordo di una grande chiatta in legno che verrà trainata sotto le cascate per una divertente e rinfrescante doccia (portate il costume da bagno!). Rinfresco a bordo in corso di navigazione a base di caffe’ e frutta fresca. Si lascerà il parco in auto per iniziare il percorso di rientro a Bangkok. Tappa presso il capoluogo di Kanchanaburi per la visita del celebre “Ponte sul fiume Kwai”, parzialmente distrutto al termine della guerra e oggi riportato alla forma di un tempo. Visita in loco e pranzo al ristorante galleggiante situato sotto il ponte. Ultima tappa di rientro verso Bangkok previsto per le ore 17:30 (dipendente dalle condizioni del traffico) e treasferimento all'aeroporto con supplimento o proseguimento per altri programmi. **Opzionalmente sarà possibile giungere al Parco Sai Yok direttamente dal Resort attraverso una entusiasmante crociera di poco più di un’ora di navigazione. Supplemento da versare in loco se non corrisposto prima della partenza. La navigazione verrà effettuata a bordo delle long tail boats risalendo un lungo tratto del fiume Kwai ed attraversando paesaggi di bellezza unica, dominati dalla jungla e da alte montagne che si gettano a picco sul nervoso corso del fiume. La partenza al mattino sarà anticiapata alle ore 07:00 circa (orario definitivo comunicato in loco).